Anita Presterà – Curatrice di mostre e Teacher Trainer

Le Rêverie di Laura

“Si, dipingere è amare di nuovo,
vivere di nuovo,
vedere di nuovo”
Henry Miller

Il Segno distintivo delle opere di Laura Mancarella è la sperimentazione nel corpo stesso del materiale: alluminio, gesso, sabbia, foglie d’oro, cartoncini, stoffe, che vengono ad essere incorporati nella tela. Da qui un lavoro di attenzione per riuscire a conquistare la semplicità da conferire e far si, che la bellezza del materiale e del colore, si intrecci, si fonda, affinché il dipinto assuma carattere.
L’utilizzo di tecniche miste, la prevalenza di acrilici fluidi, una gestualità rapida, immediata, intuitiva, che introduce nuovi ritmi. animano la natura della materia immaginativa, contrasti di luce e oscurità, a cui spesso lei si affida. Alcune sue composizioni sono prevalentemente monocromatiche e insature, altre totalmente piene di colore. Valori cromatici che aprono spazi immaginativi di ricordi e luci lontane, di libertà di vagare, inventare, immaginare.

“La pittura è il linguaggio di infinite parole”
Laura

Laura, con tratti audaci crea strati sottili di colore per evidenziare rilievi materici dove la presenza del colore sembra in parte svanire.
Al momento giusto, smorzando con grandi pennellate segni corposi dei primi piani.
Arriva attraverso l’ispirazione e sognando mondi continuamente rinnovati, a dare espressione ai suoi pensieri.
È l’intuizione nel seguire il flusso delle “rêverie” fra sogno, ricordo, immaginazione, che determina volontà di comunicare le proprie emozioni attraverso la loro messa in forma, che si manifesta non solo con giochi materici, ma anche con immagini fantastiche percepite negli anni dell’infanzia e incise nella memoria, dove la precisione delle forme definisce lo spazio.
Il piacere poi, è quello di scegliere colori e materiali, equilibrare pesi, valutare tonalità, dare profondità alle sfumature e da un’immagine isolata, far nascere un universo.

Di fronte al proprio narrare, nasce cosi uno stupore inatteso. La passione per l’arte, ha rappresentato una nota dominante nella sua vita, una pittura che trae ispirazione dai sogni, dalla natura, dai viaggi, che prova interesse per una bellezza sorprendente e richiama la profondità e l’intimità della materia, la sua arte è un invito per tutti a tuffarsi nella propria immaginazione.
I colori abilmente fusi diventano il suo linguaggio privilegiato, la loro voce sincera, è un intreccio di malinconia e serenità.